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tecnologia

Quattro immagini dell’Etna dal satellite e una riflessione #imaging

Unione Europea, Copernicus Immagini Sentinel-2

Questa immagine è stata acquisita da un satellite Copernicus Sentinel-2 il 23 febbraio 2021, quando era in corso un’eruzione. Il vulcano più alto d’Europa, con un’altezza di 3.357 metri, è uno dei soggetti preferiti da Sentil-2. Qui si vede bene la biodiversità dei suo ecosistemi.

Sotto invece l’immagine è del satellite Copernicus Sentinel-5Ped è stata ottenuta il 1° aprile 2021, due mesi dopo. Mostra l’anidride solforosa emessa dal vulcano Etna la sera del 31 marzo. L’SO2 atmosferico visibile in questa immagine è stato emesso durante il 17° parossismo dell’Etna in soli 45 giorni. A differenza degli episodi precedenti, in cui la nube vulcanica si è spostata verso est, il 1° aprile i venti hanno spinto la colonna eruttiva verso sud. Il pennacchio ha raggiunto un’altezza di circa 7.000 metri sul livello del mare, ma non ha avuto ripercussioni sul traffico aereo dell’aeroporto di Catania.

Il monitoraggio delle emissioni di SO2 è fondamentale in quanto può influire sulla salute umana, mentre la cenere vulcanica rappresenta un grave pericolo per l’aviazione. I dati forniti dal satellite Copernicus Sentinel-5P sono una delle risorse più avanzate per il monitoraggio quotidiano dell’SO2 a livello mondiale.

Qui sotto infne una immagine scattata il 2 aprile 2021 sempre nell’ambito della missione Sentinel-2 di Copernicus  che mostra una attività vulcanica sul Monte Etna in Italia. L’immagine è stata elaborata utilizzando la banda infrarossa a onde corte della missione per mostrare l’attività in corso nel cratere. Si vedono pennacchi di fumo soffiare verso est verso il paese di Giarre. Qui trovate l’articolo integrale dell’Esa.

Immagine del NASA Earth Observatory di Joshua Stevens , utilizzando i dati MODIS della NASA EOSDIS/LANCE e GIBS/Worldview . Foto di Boris Behncke/INGV. Storia di Kathryn Hansen .

Ultima ma prima in ordine di tempo. La nube di sabbia e polvere che ha oscurato brevemente i cieli della Sicilia all’inizio di dicembre 2022.