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politica

Migranti, nel 2017 in Europa 30mila richieste da minori non accompagnati. Uno su tre in Italia

Tra le 629 persone a bordo dell’Aquarius, la nave cui il governo ha negato l’accesso ai porti italiani, ci sono anche 123 minori non accompagnati. Esatto, ragazzi e ragazze con meno di 18 anni che hanno tentato di attraversare il Mediterraneo per arrivare in Italia. Un fenomeno tutt’altro che raro: solo lo scorso anno, i numeri arrivano da Eurostat, sono stati più di 30mila i minorenni che hanno chiesto protezione a una cancelleria europea. In un caso su tre, l’istanza è arrivata alla Farnesina.

Si tratta per lo più di adolescenti, solo l’1% ha meno di 14 anni, per la maggior parte maschi (il 93% del totale). E rappresentano i due terzi dei minori che hanno chiesto asilo all’Italia, dato che gli altri sono arrivati con almeno un genitore. E sono cresciuti di oltre il 60% rispetto al 2016. Tanto che il nostro Paese è quello che lo scorso anno ha registrato il maggior numero di richieste in termini assoluti: ogni tre minori non accompagnati che hanno chiesto asilo in Europa, uno si è rivolto all’Italia. La situazione, secondo i dati forniti da Eurostat, è questa:

Come si vede dal grafico, l’Italia è appunto il Paese che ha ricevuto il maggior numero di richieste da parte di minori non accompagnati. Al secondo posto la Germania, che ne ha accolti 9mila, contro i 36mila dello scorso anno. Quindi la Grecia, che sta valutando le istanze di circa 2.500 under 18.

Cliccando sul riquadro dedicato all’Italia, il grafico mostra la suddivisione per Paese di provenienza di questi ragazzi e ragazze che hanno chiesto protezione alla Farnesina. Più di uno su cinque è arrivato dal Gambia, seguono Bangladesh e Guinea con un migliaio a testa. Per la maggior parte si tratta di giovani di età compresa tra i 16 ed i 17 anni, ovvero prossimi alla maggiore età. Mentre sono appena una cinquantina gli under 14 arrivati in Italia senza i genitori. Di questi 20 arrivano dall’Eritrea. Per tutti loro, a meno di iniziative da parte del nuovo governo, si è attivato il procedimento da parte della Farnesina per verificare se abbiano o meno i requisiti per vedersi riconosciuto l’asilo politico.