Indica un intervallo di date:
  • Dal Al
tecnologia

Così il singles’ Day di Alibaba ha raddoppiato gli incassi del Black Friday

L’11-11, in Cina, è il giorno delle persone single. Lo è dal 2009, anno in cui è stato istituito. Un giorno ideale per farsi dei regali. È un po’ la risposta all’occidentale Black Friday. A sfruttare (dal punto di vista commerciale) questa nuova abitudine è stato sin da subito Alibaba, gigante dell’eCommerce del Dragone. Il primo evento risale al 2009, e l’11 novembre di quell’anno, sulla piattaforma di Alibaba, si presentarono solo 27 brand. Le cose sono cambiate notevolmente nel corso di questi otto anni. Il record fatto segnare qualche giorno fa è pesantissimo: 25,3 miliardi di dollari in 24 ore di transato. Una cifra che ha raddoppiato le vendite combinate durante i giorni di Black Friday e Cyber Monday negli Stati Uniti (12,8 miliardi di dollari nel 2016).

L’incremento, rispetto allo scorso anno, è stato del 40%. Alibaba ha offerto sconti su una vasta gamma di prodotti: dagli articoli per la casa ai gadget elettronici, all’abbigliamento e ai prodotti per la cura del corpo. In onore dell’evento, il fondatore di Alibaba Jack Ma ha tenuto un gala con celebrità come Pharrell, Nicole Kidman, Jessie J, e Maria Sharapova. È stata trasmessa sia sul servizio video di Alibaba che su tre reti televisive cinesi. In vista dell’evento, il rivenditore ha anche allestito quasi 100.000 dei suoi negozi Tmall in tutta la Cina con tecnologia di riconoscimento facciale per i pagamenti.

Perché la Cina
Il record di Alibaba non è dovuto esclusivamente ai numeri degli utenti cinesi. C’è una particolarità che sta rendendo l’eCommerce cinese nuovo punto di riferimento internazionale: la logistica. In Cina, sempre più spesso, acquistare online è una necessità. La consegna a domicilio è la soluzione a distanze incolmabili fra cittadini e prodotti. L’altro fattore chiave è l’esplosione del mobile. In Cina i servizi di pagamento in mobilità che favoriscono l’eCommerce sono ormai tradizione:. Su App come WeChat i cinesi pagano di tutto e con un semplice tap sullo smartphone: dal ristorante ai libri, dalle bollette ai biglietti del treno. Nel solo 2016 gli utenti mobile del servizio di pagamento AliPay hanno prodotto un giro d’affari pari a 15 miliardi di dollari. Durante il Singles’ Day le transazioni via cellulare hanno rappresentato circa l’82% delle vendite (il 90% nella prima ora).