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La classe media si allarga nel mondo. Ma non ovunque. Il caso Italia.

Quella sopra è una infografica di Marcus Lu pubblica su Visual Capitalist che esplora le proiezioni della popolazione globale fino al 2100, con un focus particolare sull’ascesa della classe media. Secondo i dait sulle  Prospettive della Popolazione Mondiale delle Nazioni Unite, si prevede che la popolazione mondiale raggiunga il suo picco di oltre 10,4 miliardi di persone alla fine degli anni ’80 del 2100.

Esistono modelli alternativi, come quelli dell’IHME (Institute for Health Metrics and Evaluation) e dell’IIASA (International Institute for Applied Systems Analysis), che prevedono un picco più basso e anticipato, suggerendo un declino della popolazione mondiale prima del previsto. Ad esempio, l’IHME prevede un picco di 9,7 miliardi negli anni ’60 del 2100, mentre l’IIASA prevede un picco di 9,4 miliardi nel 2070, con entrambi i modelli che prevedono un ritorno a circa 8 miliardi entro il 2100.

Queste previsioni si basano su diversi fattori, tra cui il tasso di fertilità, che è il numero di figli per donna. L’IHME e l’IIASA prevedono che i tassi di fertilità globali diminuiranno più rapidamente prima del 2050 e poi si stabilizzeranno verso il 2100. Questo contrasta con le previsioni dell’ONU, che si aspettano una diminuzione più lenta e costante fino al 2100.

Un fattore chiave in queste previsioni è il tasso di fertilità in regioni ad alta fertilità come l’Africa subsahariana, dove si sta verificando una rapida crescita economica. Ad esempio, il PIL pro capite in Africa subsahariana è salito da 632 dollari nel 2000 a 1.690 dollari nel 2022. Questo cambiamento economico potrebbe portare a una transizione demografica rapida, simile a quella avvenuta in Asia orientale, dove la crescita della popolazione è diminuita bruscamente.

 

Ad ogni modo, sulla base di queste considerazioni e utilizzando i dati raccolti da World Data Lab si prevede che 113 milioni di persone entreranno a far parte della classe media globale nel 2024, la stragrande maggioranza proveniente dall’Asia che contribuirà per l’81% ai nuovi consumatori nel 2024.

Cina e India diventeranno le due maggiori fonti di ampliamento della classe media globale nel 2024. Entrambi i paesi hanno popolazioni enormi, livelli di reddito in aumento e alti tassi di urbanizzazione.

Più in basso nell’elenco possiamo vedere Indonesia e Bangladesh che aggiungono 5 milioni di consumatori ciascuno. Entrambi questi paesi hanno un’ampia piramide demografica , il che significa che hanno un’età media relativamente giovane e una forza lavoro in crescita.

Per approfondire. 

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