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cronaca

DiCaprio, le sigarette, le donne e il whisky. Tutto quello che dovete sapere

Avete notato quanto beve Leonardo DiCaprio nei suoi film? E quanto fuma? Noi sì e abbiamo voluto approfondire l’argomento, da vere fan sfegatate.

Nel corso della sua carriera, più che ventennale se si tiene conto delle partecipazioni per il piccolo schermo da bambino, ha rivestito ruoli di personaggi dalla natura controversa, sicuramente dalla forte personalità.

Artista, latifondista, broker o “Romeo”, il risultato non cambia: sigarette e bicchieri in mano, oltre che baci e scene di sesso, sembrano i vizi ricorrenti delle varie parti recitate.

Ripercorrendo la filmografia abbiamo puntato l’attenzione sui film più conosciuti e più apprezzati dalla critica e analizzato in particolare le quattro categorie, rispettivamente il numero di sigarette fumate sullo schermo, i bicchieri di alcol bevuti, i baci regalati e il numero di volte in cui fa l’amore con le varie attrici.  Nota bene: abbiamo conteggiato solo le sigarette che effettivamente Di Caprio fuma durante il film. Nonostante ciò ne immaginiamo molte altre tra i vari ciak. Queste rimangono fuori dalla nostra indagine.  Così anche per i bicchieri bevuti di quello che diamo per scontato sia alcol.

 

 

Il primo dato, forse il più rilevante di tutti, è l’alto tasso di tabagismo dei personaggi di cui ricopre le parti. Su quattordici film solo in cinque di questi non tocca una sigaretta. Ai primi posti troviamo Blood Diamond e Revolutionary Road, con 12 e 11 sigarette fumate, seguiti da Jango e The Beach.

A pari merito un Di Caprio “kissers”. In soli tre film risulta sterile al contatto fisico e in Titanic, che ci aspettavamo al primo posto, si aggiudica sorprendentemente la seconda posizione, superato da Romeo e Giulietta.

 

Per quanto riguarda i bicchieri buttati giù il vincitore risulta il celebre film The Wolf of Wall Street, dove anche le scene di sesso non sono da meno, seguito da Revolutionary Road.

 

Non ci hanno sorpreso i risultati di The Revenant, dove il Hugh Glass (a parte un bicchierino, necessario forse per affrontare l’Orso furioso) non si è lasciato andare ad alcuna tentazione.

 

Sebbene questi dati si riferiscano a vite di persone che Di Caprio ha impersonato, quello del fumo risulta essere un vizio, purtroppo, realmente esistente. L’attore ha dichiarato più volte di aver provato a smettere, ma l’astinenza non è mai durata più di tanto. Negli ultimi mesi è stato paparazzato più volte con una sigaretta elettronica. Ma probabilmente ci vorrà del tempo per capirne i risultati.

 

Certamente non è l’unico attore famoso ad aver dichiarato di avere un problema con il fumo e nel cinema le scene di “tobacco incidents”, dove si mostrano o si parla di sigarette, non sono per niente diminuite rispetto al passato.

Master Comunicazione e Media Digitali 2017/201. Articolo realizzato dagli studenti dei Master della Business School del Sole 24 Ore

 

Francesca Apollonio  @francyApollonio

Arianna Cavallo @AriannaCavallo_

Federica Murtas @murtas7

Michelle Piffer @mikfer

nsieme a

Luca Tremolada @lucatremolada,

Andrea Gianotti @andreagianotti 

Riccardo Saporiti @