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economia

Dal 2000 a oggi le richieste di asilo in Germania


Era sotto inchiesta in Nordreno-Vestfalia perché sospettato di preparare un attacco terroristico Anis Amri, il tunisino ricercato adesso in tutta l’area Schengen per la strage al mercatino di Natale. E la polizia di Berlino lo aveva tenuto sotto sorveglianza da marzo a settembre per i suoi legami con un predicatore salafita, vicino all’Isis, arrestato a novembre insieme ad altri quatto uomini. A inizio anno la procura generale della capitale era stata allertata dall’intelligence: il ragazzo aveva intenzione di commettere un furto per comprare armi automatiche da usare in un attentato. Lo hanno riferito ieri ai media tedeschi gli stessi inquirenti, aggiungendo che non erano però emersi elementi concreti.

Articolo sul Sole 24 Ore del 22 dicembre 2016
Ultimi commenti
  • Francesco Romano |

    Molte domande di asilo sono infondate ed irricevibili perché presentate da migranti che non scappano da guerre o da paesi dove non sono garantiti i diritti fondamentali riconosciuti da nostro ordinamento costituzionale.
    Si tratta di domande presentate con il chiaro intento di beneficiare (nei 2 anni che mediamente si impiega per valutare i requisiti per la concessione dell’ ipotetico riconoscimento del diritto di asilo) di vitto, alloggio, vestiario, diaria giornaliera, assistenza sanitaria, etc tutto a carico dei cittadini italiani ovviamente…
    Espelliamo subito chi non viene da paesi con guerre o in cui sono violati i diritti umani e si sa a priori di quali paesi si tratta al fine di accollarci e far “vivere” da turisti sulle nostre spalle persone che non hanno alcun titolo per stare da noi

  • Francesco Romano |

    Molte domande di asilo sono infondate ed irricevibili perché presentate da migranti che non scappano da guerre o da paesi dove non sono garantiti i diritti fondamentali riconosciuti da nostro ordinamento costituzionale.
    Si tratta di domande presentate con il chiaro intento di beneficiare (nei 2 anni che mediamente si impiega per valutare i requisiti per la concessione dell’ ipotetico riconoscimento del diritto di asilo) di vitto, alloggio, vestiario, diaria giornaliera, assistenza sanitaria, etc tutto a carico dei cittadini italiani ovviamente…
    Espelliamo subito chi non viene da paesi con guerre o in cui sono violati i diritti umani e si sa a priori di quali paesi si tratta al fine di accollarci e far “vivere” da turisti sulle nostre spalle persone che non hanno alcun titolo per stare da noi

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