Sono 50 mila all’anno le separazioni e i divorzi che presto potrebbero essere definiti direttamente dagli avvocati. Si tratta delle procedure consensuali nelle quali non sono coinvolti figli minori o con handicap gravi. Queste – secondo quanto annunciato dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, durante l’audizione al Senato sulle linee programmatiche del suo dicastero – saranno il banco di prova della negoziazione assistita dall’avvocato, che sarà introdotta per favorire la composizione dei conflitti in via stragiudiziale e deflazionare il contenzioso.
Secondo l’ultima indagine del ministero, al 30 giugno 2013 i procedimenti pendenti erano 5,2 milioni per questo il Ministro Orlandi ha inserito la situazione della giustizia civile tra le emergenze da affrontare.
Una delle strategue per ridurre le liti potrebbe essere quella di ricorrere a soluzioni stragiudiziali con il coinvolgimento degli avvocati.
Tratto da Il Sole 24 ORE, lunedì 5 maggio p. 8
Avvocati in campo per 50mila separazioni
