Indica un intervallo di date:
  • Dal Al
economia

Nel 2020 le malattie cardiovascolari (e non il Covid-19) sono state la prima causa di morte

La Covid-19 non è mai stata la prima causa di morte all’interno dell’Unione europea. Nel 2020, nei paesi dell’Ue, solo l’8,47% dei decessi è dovuto al nuovo coronavirus. Il che, sia detto chiaro, non è in alcun modo un tentativo di sminuire l’impatto della pandemia, né il dolore di chi ha perso una persona cara a causa del Sars-CoV-2. Lo conferma, sempre restando ai numeri, l’aumento della mortalità dell’11,3% registrato sempre in Europa nel 2020 rispetto all’anno precedente.

I numeri raccolti e diffusi da Eurostat, però, consentono di mettere un punto. Così come di smontare certa retorica no-vax e negazionista rispetto ai veri o presunti tali numeri legati al coronavirus. Perché è vero che l’eccesso di mortalità non è dovuto alla sola Covid-19, che l’impatto ha colpito l’intero sistema sanitario, come dimostrano i rinvii di interventi chirurgici e screening oncologici. Ma quegli stessi numeri dicevano che dove nel 2019 si trovavano 10 bare, nel 2020 ce n’erano 11. Il che vuol dire che dove erano un milione nel 2019 ce n’erano 100mila in più l’anno dopo, dove erano 4,6 milioni, come nell’Unione europea, se ne sono trovate 5,2.

Tornando ai numeri sulla mortalità, le patologie cardiovascolari sono state la principale causa dei decessi registrati nei paesi dell’Unione, con l’eccezione di Danimarca, Irlanda, Francia e Paesi Bassi, dove la voce numericamente più alta ha riguardato le malattie oncologiche. Sono stati 1,7 milioni gli europei morti per problemi cardiocircolatori, 1,2 quelli uccisi da un tumore. Queste due cause di morte hanno rappresentato, insieme, il 55% delle ragioni dei decessi visti in Europa nell’anno dello scoppio della pandemia. I morti di Covid-19 sono stati invece 439mila.

La quota più alta di decessi legati al coronavirus la si è registrata in Belgio, dove ha toccato il 17,5%, seguito dalla Spagna, dove si è attestata al 15,2%. Il valore più basso, invece, lo si è visto in Finlandia, dove appena l’1% dei decessi ha avuto come causa la Covid-19. E l’Italia? Il 10,54% delle morti registrate nel 2020 è stata causata dalla malattia da nuovo coronavirus. Il 30,5% dei decessi è dovuto a patologie cardiovascolari, il 23,8% ad un tumore.