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tecnologia

I pregiudizi dell’intelligenza artificiale, l’inclusione nei team dell’It e i mestieri del futuro

Un nuovo studio di Ibm dal titolo  “AI ethics in action: An enterprise guide to progressing trustworthy AI”, ha studiato  le loro opinioni a livello globale di 1.200 dirigenti in 22 paesi, sull’importanza dell’etica nell’intelligenza artificiale. Il quadro che emerge è interessante sotto molti aspetti.  Un numero sempre maggiore di Ceo (79%) è ora pronto a introdurre l’etica dell’AI e più della metà delle organizzazioni ha approvato pubblicamente i principi comuni dell’etica dell’AI. Tuttavia se è vero che il 68% delle organizzazioni riconosce che avere un posto di lavoro inclusivo è importante per mitigare i pregiudizi nell’AI, i risultati dello studio indicano che i team che lavorano per l’AI sono ancora poco diversificati. Rispetto alla media aziendale (33% della forza lavoro), le donne che lavorano per lo sviluppo dell’AI sono solo il 6% del totale del team, 1% individui LGBT+ (rispetto al 4%) e 1,7 volte meno inclusivi dal punto di vista etnico. Inoltre, meno di un quarto delle organizzazioni ha reso operativa l’etica dell’AI e meno del 20% degli intervistati ha concordato fermamente sul fatto che le pratiche e le azioni della propria organizzazione corrispondono ai principi e i valori dichiarati.

Per capire qualcosa di più siamo insieme a Francesca Rossi, Global Leader di AI Ethics per IBM. Presidentessa dell’‘International Joint Conference on Artificial Intelligence’ ed Editore associato in capo al ‘Journal of Artificial Intelligence Research’. Francesca Rossi partecipa inoltre attivamente a molte iniziative globali sull’etica nell’AI, come la ‘Partnership on AI’ e la ‘Global Partnership on AI’. Nel corso della puntata di Think Tally Talk  abbiamo discusso dei modelli psicologici dietro agli algoritmi di intelligenza artificiale, di come si possono rimuovere pregiudizi ai sistemi di Ai e del futuro di queste applicazioni. Abbiamo anche approfondito i modelli organizzativi delle grandi imprese di tecnologia internazionali e di mestieri del futuro. Buona visione.