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cronaca

Nel 2020 in Europa 297mila decessi in eccesso E’ come se fosse venuta a mancare la popolazione di Catania

È considerata l’elemento più efficace per misurare l’impatto della pandemia da Sars-CoV-2. Indipendentemente da quanti tamponi vengano effettuati, da quanto cioè si riesce a monitorare la diffusione del contagio, la variazione della mortalità è in grado di fare da sentinella di quanto duro stia colpendo il virus. Ed è per questo che Eurostat ha raccolto e diffuso i dati relativi all’andamento della mortalità nei primi undici mesi dello scorso anno.

Numeri che dicono come nel 2020 l’Europa abbia pianto 297mila decessi in più rispetto alla media del periodo compreso tra il 2016 ed il 2019. Per dare l’idea delle dimensioni, è come se in un anno fosse venuta a mancare l’intera popolazione della città di Catania.

L’effetto della pandemia in termine di aumento dei decessi non è stato omogeneo, né sul piano temporale, né su quello geografico. La prima ondata, quella che si è abbattuta sul Vecchio Continente durante la primavera dello scorso anno, ha visto soffrire in particolar modo Italia e Spagna. La prima a marzo ha registrato un aumento del 49,2%, sceso al 41,2 il mese successivo, la seconda ha visto una crescita iniziale del 52,9%, salita poi ad aprile fino al 78,9%. Mese, quest’ultimo, che ha visto i picchi anche in Belgio (73,9%) e Olanda (53,6%).

Dopo un’estate di relativa tranquillità, ad ottobre la seconda ondata ha interessato soprattutto Repubblica Ceca e Polonia sotto il profilo dell’aumento della mortalità, cresciuta rispettivamente del 53 e del 45,1%. Paesi che anche a novembre hanno confermato incrementi superiori al 40%, così come tutta l’Europa dell’Est, ma anche Svizzera ed Austria.

Infodata ha rappresentato queste informazioni sulla mappa che apre questo articolo. Di default viene visualizzata la situazione relativa all’Italia. Si vede bene il picco della prima ondata e la curva che, dopo un’estate di poco sopra la media, abbia ripreso a salire con l’inizio della seconda ondata ad ottobre. La mappa funziona come filtro: basta cliccare su un paese e comparirà la relativa curva dell’andamento della mortalità. Nella parte bassa (in altro a sinistra per chi legge da desk) compare infine il nome del paese che si sta visualizzando.