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cronaca

Dati e coronavirus. Aiutateci a mappare chi condivide e cosa (aggiornato)

Articolo aggiornato al 10 maggio 2020

Non v’è alcun dubbio che tutte le regioni stiano lavorando alacremente, giorno e notte per il bene comune, ma sulla condivisione dei dati c’è ancora troppa disomogeneità. Il dato di fatto è che a seconda della regione, talvolta della provincia, in cui si vive, si ha accesso a più o meno informazioni sullo stato delle cose, per quanto riguarda la diffusione del Coronavirus. Siamo tutti sulla stessa barca, ma non tutti i passeggeri hanno cannocchiali della stessa potenza, anche se i dati sono pubblici, e riguardano i cittadini stessi. I casi, i ricoveri, i casi gravi e i decessi, sono i nostri cari.

Ci sono regioni che diffondono autonomamente una o addirittura più volte al giorno il bollettino della situazione. C’è chi condivide tutto (casi, tamponi, ricoveri, ricoveri in terapia intensiva, decessi) , chi solo i casi e i decessi, chi casi e ricoveri. Chi solo i casi, e per il resto zero, come la Lombardia, che vive la situazione peggiore in Europa. Ci sono Presidenti di regioni che ogni giorno si impegnano con una diretta sui principali canali social, altri che non lo fanno. C’è chi (quasi tutti) condivide dati “in prosa” e chi osa qualche tabella, ma sempre in pdf. Gli Open Data sono – per citare Gaber – come la rivoluzione: oggi no, domani forse, dopodomani sicuramente.

È chiaro: i sistemi sanitari sono regionali, lo sappiamo bene, e non ci sono obblighi di legge di alcun tipo. Ma forse è il momento di affrontare come istituzioni anche questo punto: la coerenza nella diffusione dell’informazione, garantendo a tutti i cittadini la medesima consapevolezza. Certo, le regioni spesso mandano i bollettini ai giornali, ma non è la stessa cosa.

Per questo motivo noi di Infodata abbiamo deciso di aprire questa pagina, che aggiorneremo quotidianamente con i link ai luoghi dove le regioni condividono i dati, mano a mano che li identifichiamo. Ci interessano particolarmente i ricoveri in terapia intensiva e non, a livello DI SINGOLO OSPEDALE, come indicatore di sistema. Sono comunque utili i medesimi dati anche solo a livello provinciale.

Il vostro supporto in questo è fondamentale in due direzioni, come abbiamo spiegato nelle call che abbiamo lanciato su Facebook e Twitter:
1. se siete a conoscenza di repository pubbliche di dati, con dettaglio a livello ospedaliero o di ASL;
2. Se avete amici e conoscenti che stanno aprendo dati e creando repository in tal senso.

Due aspetti ci colpiscono. Primo: si condividono molte info solo sui social, si fanno le dirette Facebook. Ma non tutti i cittadini hanno Facebook (o Twitter, o Instagram, o la televisione), mentre tutti, potenzialmente, possono avere accesso a un sito. È fondamentale che le informazioni vengano condivise anche sui social network, per andare incontro ai cittadini, ma appunto anche.

Il secondo aspetto riguarda il concetto già citato, di Open Data. Si osserva che le regioni più virtuose in questo senso, quelle cioè che diffondono più dati e più spesso, condividono i dati in formato “chiuso” cioè in .pdf, se non addirittura “in prosa”, in un comunicato stampa. Affinché i dati siano utili operativamente ai cittadini devono invece essere diffusi in formato aperto, cioè in .csv, o in .xls, di modo che sia semplice usarli per semplici grafici o analisi più complesse.
Fortunatamente in Italia la community di “opendatari” è molto attiva da anni, e in questo frangente sono in molti che stanno mettendo a disposizione gratuitamente le proprie competenze, scaricando i dati del luogo in cui vivono, rendendoli aperti e condividendoli su piattaforme apposite nate per fungere da repository di dati aperti. La principale è GitHub.

Disclaimer: ciò che segue è per sua natura provvisorio e in fase di aggiornamento. Se ci sono imprecisioni, segnalatecele: o sulla pagina Facebook di Infodata o nei commenti.

L’obiettivo di questo lavoro è evidenziare come le singole regioni dialogano direttamente con i cittadini sui dati che posseggono. Non stiamo parlando di ciò che le regioni condividono con le istituzioni nazionali.

Riguardo agli open data che citiamo, non ci riferiamo al portale della protezione civile che pubblica quello che mano mano ha, ma dei dati che le regioni condividono direttamente con i cittadini, con una granularità maggiore rispetto al dato provinciale.

Regione Abruzzo

La Regione Abruzzo ha una pagina web dedicata su COVID19 con molte informazioni, compresi i numeri di telefono sull’assistenza COVID per ciascuna provincia.  Lo stesso per il portale regionale della salute.

La Regione ha pubblicato sul suo sito web un bollettino giornaliero con dati su casi, decessi per ciascuna provincia / ASL e dati aggregati su terapia intensiva e guarigioni.

Vi sono account regionali Social Media ufficiali su Facebook  Twitter e Instagram , dove si pubblicano quotidianamente infografiche con dati provinciali e video con consigli / informazioni regionali  

Regione Basilicata

Non esiste una pagina web specifica su COVID. La regione ha condiviso il bollettino quotidiano con i giornalisti ma non lo pubblica sul sito ufficiale.

Social media. Non c’è una pagina facebook per la Regione, ma solo per Giunta Regionale (non molto aggiornata) 

e una per la protezione civile Basilicata. La regione è presente su Twitter.

Provincia di Bolzano

La Provincia Autonoma di Bolzano ha una pagina web specifica su COVID19: è stato anche prodotto materiale informativo di vario genere 

Lo stesso sulla pagina web dell’Autorità Provinciale della Sanità

Per quanto riguarda la condivisione dei dati, la provincia di Bolzano pubblica quotidianamente un documento OPEN DATA in Excel con casi positivi giornalieri per comune e ASL . I casi di ricoveri ospedalieri e terapia intensiva sono invece riportati (solo testo) nel comunicato stampa giornaliero. 

Inoltre, la conferenza stampa virtuale del Presidente viene trasmessa in diretta sul sito ogni giorno e, al termine della conferenza stampa, il video completo viene reso disponibile anche alla popolazione per iscritto, come fonte ufficiale di informazioni su YouTube in italiano e  in Tedesco e sui social media (Facebook e Twitter) della Provincia.

Social media:

La Provincia di Bolzano è presente su Facebook Twitter  e YouTube

Regione Calabria

Manca attualmente una pagina web dedicata a COVID19, ma la pagina web della regione pubblica un bollettino quotidiano in prosa, con i tamponi effettuati, i nuovi casi, i ricoveri e le terapie intensive per provincia. 

Ad aprile la regione Calabria ha fatto diversi passi in avanti dal punto di vista della comunicazione. Ha aperto una pagina web dedicata sul proprio sito web, ha prodotto del materiale proprio di comunicazione, compresa una piccola data room, ha aperto con il nome Calabria2020 un profilo Facebook, uno twitter e uno Instagram. Ha inoltre sviluppato una app, Rcovid19, con una mappa del rischio di Contagio, informazioni utili e pratiche ai cittadini.

Regione Campania

La Regione ha una pagina web dedicata a COVID19,  e pubblica ogni giorno un’immagine di sintesi con i dati positivi e negativi quotidiani, con alcuni dettagli sull’ospedale in cui si trovano, ma tutti in prosa, senza tabelle.

Social Media Su Facebook è presente un aggiornamento continuo, punto di riferimento, gli stessi contenuti sono pubblicati quotidianamente sia sulla pagina regionale che su quella del presidente Vincenzo De Luca . Lo stesso su twitter: Regione Campania  e Vincenzo De Luca.

Infine, la regione è presente su Instagram

Regione Emilia Romagna

Il portale della Regione Emilia Romagna ha una parte chiaramente visibile in Home page dedicata a COVID19, dove sono pubblicati i comunicati stampa. La Regione ha anche prodotto propri materiali informativi e video, anche con testimonianze di VIP che vivono nella regione (tutte nella home page). Anche il portale Salute ER fa lo stesso.

A livello regionale, un comunicato stampa viene pubblicato quotidianamente tra le notizie sulla homepage con dati di prosa per provincia su casi, ricoveri, decessi e dimissioni, ma con dettagli provinciali, non comunali o ASL.

Social media: la regione è molto attiva su Facebook con molti video, anche dal presidente regionale, su Twitter, Instagram (roba molto piccola). Pubblica la conferenza stampa giornaliera per aggiornare la popolazione, anche sui social media

Regione Friuli Venezia Giulia

Il portale web ha aperto un sito web della Regione dedicato al Covid-19

Esiste il portale della Protezione civile FVG con la mappa interattiva dei casi per comune (positivi, guariti, decessi), con dati scaricabili in csv.

La regione è molto presente sui Social media: Facebook, Twitter e Instagram 

Regione Lazio

La regione Lazio ha un portale regionale dedicato a COVID19: dove i collegamenti a: ordinanze, news, FAQ,  materiale informativo, comprese infografiche regionali, supporto psicologico. Il portale Salute Lazio fa lo stesso. È stata lanciata una app regionale per parlare con il proprio medico.

Per quanto riguarda la diffusione dei dati, di recente il dipartimento di Epidemiologia regionale ha sviluppato una mappa interattiva per ciascun comune 

Social media: sono presenti su Facebook, Twitter  e Instagram. Viene pubblicata la conferenza stampa online anche sui social media. 

Regione Liguria

Il portale web della Regione Liguria ha un link alla home page alla pagina dedicata a COVID19 con collegamenti ai materiali del Ministero della Salute:

Dal sito web della regione è possibile trovare il bollettino giornaliero (solo testo) con i dettagli a livello di ASL. I dati su casi positivi, persone in quarantena e ricoveri per ASL sono diffusi quotidianamente su Facebook e Twitter.

Sui Social media è molto seguito l’Hashtag #CoronavirusLiguria. Le infografiche regionali con suggerimenti per i cittadini sono condivise anche su Instagram. Facebook , Twitter e Instagram.

Regione Lombardia

Il portale regionale ha una parte dedicata a COVID19 chiaramente visibile con un ChatBot sul coronavirus sulla homepage.

C’è un’ampia sezione per la campagna di comunicazione “Fermiamolo insieme” con materiale informativo sotto forma di infografica, anche con le notizie false più popolari. C’è anche una parte “Ascolta gli esperti” con Fabrizio Pregliasco e Silvio Garattini che spiegano brevemente alcuni aspetti del COVID.

È stata lanciata la App AllertaLOM: già utilizzata per gli avvisi di protezione civile, sin dall’inizio dell’emergenza di Coronavirus che ha consentito a oltre 50 mila utenti di ricevere notifiche e informazioni. Gli utenti compilano un questionario integrato all’interno dell’app che consente di raccogliere dati, in forma anonima, e rendere disponibili informazioni complete e strutturate sulla diffusione dell’infezione all’Unità di crisi regionale e specialisti territorio lombardo.

Per quanto riguarda i dati, è un punto debole della Regione Lombardia. Il riferimento è il portale Lombardia News  dove è presente una mappa interattiva con il numero di casi in ciascuna provincia. Mancano dati più dettagliati su ASL, comuni, ospedali, anche in riferimento a ricoveri e cure intensive.

Molto attivi i canali Social Media (sia dalla regione che dal progetto #FermiamoloInsieme)

Facebook (con diretta giornaliera del Presidente Fontana) , che su Twitter e Instagram 

Regione Marche

La Regione condivide (attraverso il GORES – Gruppo Operativo Regionale per l’Emergenza Sanitaria) ogni giorno dati completi (in pdf) sul numero di casi, test, ricoveri, terapia intensiva, per provincia, ASL e ospedale. 

Social media: la Regione ha un profilo Facebook  e Twitter.

Regione Molise

Il sito Web della Regione Molise ha aperto una pagina Web specifica su COVID19 con collegamenti a tutti i Decreti e gli aggiornamenti sulla pandemia. La Regione Molise pubblica ogni giorno una nota con dati anche su ricoveri e cure intensive con dettagli per l’ospedale (solo testo). È stato anche prodotto materiale informativo sulle buone pratiche. 

Social Media: la regione è presente su Facebook e su Instagram:

Regione Piemonte

La Regione Piemonte ha sviluppato una dataroom sul proprio sito we con dati a livello comunaleC’è anche un sito web della Giunta Regionale, chiamato Piemonte Informa con i dati aggiornati (solo testo) per ogni provincia.

Social media: La regione è presente su Facebook, Twitter: Regione Piemonte (e lo stesso per Piemonte Informa, canale molto seguito ) e Youtube

Regione Puglia

La Regione Puglia ha una pagina web dedicata su COVID all’interno del sito Web regionale. Sono stati prodotti alcuni materiali regionali (ad esempio video su chiedere all’esperto , un utile glossario sulla pandemia  e materiali di comunicazione in 6 lingue per persone migranti (inglese, francese, arabo, bambara, pasthu e wolof

Per quanto riguarda la condivisione dei dati, la regione pubblica quotidianamente il bollettino giornaliero in pdf con molti dati e grafici, solo sui casi positivi e sui decessi 

La regione è presente sui Social media, specialmente su Facebook Twitter e Instagram. 

Regione Sardegna

La Regione Sardegna ha una pagina web su COVID19 all’interno del sito Web regionale dove viene pubblicato il bollettino quotidiano con tutti i dati (solo testo) su casi e ricoveri tra le province

La regione pubblica anche un documento chiamato “open data room” con grafici anche sulle persone che hanno viaggiato dall’Isola all’Italia

Per quanto riguarda i Social Media, la regione è presente solo su Facebook con dati, informazioni e video 

Regione Sicilia

La Regione Sicilia utilizza il portale “Costruire Salute” per condividere dati e informazioni ai cittadini (solo testo).  Lo stesso su Coronavirus Sicilia.

È stata lanciata la Web App Covid-19 – SiciliaSiCura, un servizio creato dalla Regione Siciliana in collaborazione con la Protezione Civile regionale, dedicato ai cittadini che sono tornati in Sicilia a partire dal 1 marzo 2020 e che si sono registrati sul sito www.siciliacoronavirus.it. Gli utenti registrati o coloro che si registrano sul sito www.siciliacoronavirus.it riceveranno via SMS ed e-mail, un nome utente e un collegamento per la creazione della password. Per utilizzare il servizio, l’utente, utilizzando il proprio smartphone, deve essere fisicamente geolocalizzato nel territorio della Regione Siciliana.

La regione è inoltre presente su FacebookTwitter e Instagram 

Regione Toscana

La Regione Toscana ha aperto una pagina Web su COVID19 all’interno del sito Web regionale.  L’Autorità Sanitaria Regionale (ARS Toscana) ha pubblicato una dashboard interattiva (con set di dati), ma solo con dati su casi e morti per province e città 

 #acasainsalute è l’App della Regione Toscana per tracciare i contagi su base volontaria. L’App al momento può essere scaricata dal personale dell’ospedale Careggi di Firenze e agenti delle forze dell’ordine. Da quanto si apprende la app permetterà alla Regione di avere dati per uno studio di sieroprevalenza che la Regione sta conducendo su tutto il territorio regionale.

La Regione e l’ARS Toscana sono presenti estensivamente sui Social media: Facebook  ARS Toscana eTwitter Instagram.

Provincia Autonoma di Trento

La Provincia autonoma di Trento ha una pagina web su COVID19 sul sito web principale che contiene video, consigli, materiali informativi. Anche una parte della pagina web dell’autorità sanitaria è dedicata a COVID19 

Dal 16 marzo è disponibile l’app # TreCovid19 (sviluppata da PA Trento, Fondazione Bruno Kessler, Servizio sanitario provinciale). Le nuove funzionalità consentiranno il monitoraggio remoto delle persone in quarantena e dei pazienti positivi ai virus trattati a casa. Grazie all’app, saranno in grado di inserire informazioni sullo stato di salute (automonitoraggio) e gli operatori sanitari potranno monitorare i dati da remoto.

Per quanto riguarda i dati, il Servizio sanitario provinciale e Trentino Digitale hanno aperto una dashboard interattiva con dati e mappe aperti per ogni comune  C’è anche la possibilità di scaricare i dati .csv .

La Provincia è molto attiva sui Social media: Facebook: Profilo regionale e TrentinoSalute4.0 Twitter, Provincia Trento,  Trentino Salute e Instagram.

Regione Umbria

La Regione Umbria ha aperto una landing page specifica su COVID sul suo sito web regionale e creato una dashboard interattiva molto completa con Open Data su COVID19.

Dal 3 aprile la campagna #daCasaPuoi inizierà sulle pagine facebook regionali di DigiPASS (Assisi, Città di Castello, Foligno, Gubbio, Media Valle del Tevere, Narni, Orvieto, Perugia, Spoleto) attraverso schede grafiche o video per offrire informazioni e suggerimenti utili. sui servizi digitali disponibili online per svolgere attività quotidiane senza uscire di casa.

La Regione è presente sui Social media: Facebook e Twitter.

Regione Valle d’Aosta

La regione Valle d’Aosta ha una pagina Web su COVID19 sul sito Web regionale principale  e sono stati prodotti materiali di comunicazione locali (infografiche) sia in italiano che in franceseHa una data room sul proprio sito regionale web. 

La Regione pubblica quotidianamente un bollettino in pdf con la somma regionale del numero di test, casi e casi isolati, oltre al totale ospedalizzato, con i dati dei casi di ciascun comune.

I video delle conferenze stampa quotidiane sono disponibili sul profilo YouTube della regione.

La Regione è presente sui Social media, in particolare su Facebook e Twitter 

Regione Veneto

La Regione Veneto ha aperto una pagina Web sul principale sito Web regionale con materiali di comunicazione dedicati, e anche l’Autorità Regionale Sanitaria (Azienda Zero) ha una pagina web su COVID19 

Ogni giorno alle 12 il Presidente della Regione rilascia un comunicato stampa in diretta (di persona con i giornalisti e su Facebook per i cittadini). È stata aperta una sezione apposita sulla promozione della salute, con una serie di buone pratiche durante l’emergenza (attività fisica e alimentazione, benessere mentale, divertimento a casa con i bambini, sicurezza domestica).  È stata realizzata una serie di video per il pubblico generale (igiene delle buone pratiche) e video per gli operatori sanitari su come intubare, come trattare i pazienti.

Per quanto riguarda i dati, fino a età aprile l’Azienda Zero ha pubblicato due volte al giorno un bollettino con dati su casi, decessi, ricoveri e cure intensive di ciascun ospedale e provincia. Da metà aprile si è deciso di pubblicare il bollettino solo al mattino, per essere più omogenei con i dati della Protezione Civile. Dall’inizio hanno pubblicato due tabelle: uno dei casi COVID19 e un altro sul dettaglio dei ricoveri (età, sesso, ospedale)

La Regione è molto attiva sui Social media: Facebook  in particolare è molto seguito il profilo del Governatore Zaia, su Twitter   e YouTube.

Da qualche tempo è attivo il profilo Instagram Viral Veneto, endorsed dalla Regione, dove si risponde in tempo reale a tutte le domande dei cittadini in relazione alle disposizioni ufficiali”