10,9, è la differenza percentuale tra i salari medi degli uomini e delle donne in Italia, pari a 3.620 euro annui
26.725 euro, è la retribuzione annua media di una donna in Italia nel 2015
11mila euro, è la differenza di guadagno tra dirigenti di sesso maschile e femminile
Sembra una leggenda metropolitana invece è tutto vero: a parità di mansioni, uomini e donne non godono della stessa retribuzione. Secondo il Gender Gap Report 2016, le donne guadagnano meno degli uomini. Per l’esattezza, gli uomini guadagnano il 12,2% in più e, all’opposto, le donne guadagnano il 10,9% in meno degli uomoni. Rispetto al 2014, il gap delle retribuzioni è cresciuto ulteriormente: gli stipendi degli uomini sono saliti dello 0,6%, quelli delle donne hanno subito un taglio dello 0,7%.
Differenze che valgono 3.620 euro all’anno. Se un uomo infatti guadagna mediamente 29.985 euro lordi, la retribuzione di una donna è invece di 26.725 euro.
Se però guardiamo all’Europa, scopriamo che i salari delle donne italiane non sono tra i più penalizzati: l’Italia si posiziona infatti ottava sui 31 Paesi analizzati. E ancora migliore è, a livello globale, il risultato ottenuto nell’istruzione (41° posto su 145, 22° in Europa su 45). Il problema è che, nonostante l’elevato grado di scolarizzazione (le donne laureate sono quasi 2,4 milioni), le donne mantengono nella retribuzione una differenza in negativo che va aumentando con l’ascesa nella gerarchia professionale, fino a toccare i quasi 11mila euro di differenza tra dirigenti uomini (105.983 euro medi annui) e donne (94.750 euro medi annui).
Tratto da Il Sole 24 ORE del 02/03/2016, pagina 15