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cronaca

Più di 120 milioni di poveri in Europa. Come è cambiata la situazione dopo la crisi?

La povertà in Europa prima e dopo la crisi
La povertà in Europa prima e dopo la crisi

 

Eurostat ha calcolato che nel 2013 oltre 122 millioni di cittadini europei, vale a dire il 24% circa della popolazione del vecchio continente, era a rischio povertà o di esclusione sociale. Rispetto al 2012 c’è un leggerissimo miglioramento di 0,3 punti percentuali  Ma se guardiamo il 2008, l’anno di inizio della crisi, a rischio povertà c’era il 24,5% della popolazione. Come è infatti prevedibile da quella data in poi una fetta più ampia dell’Europa ha iniziato a assistito al peggioramento delle proprie condizioni economiche. Nell’infografica interattiva abbiamo cercato di misurare il cambiamento (percentuale) di insicurezza sociale. Nella cartina dell’Europa il dato percentuale mostra i Paesi in cui è peggiorata la situazione (l’Italia si colloca tra i peggiori). Nel riquadro in basso invece si può confrontare le percentuali di povertà dei singoli paesi dal 2008 al 2013. Fonte: Eurostat. Dataviz: Andrea Gianotti