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economia

Brexit, l'ampliamento del piano Juncker


In attesa che la Gran Bretagna decida quando e come uscire dall’Unione, i partner del Regno Unito continuano a tenere Londra sotto pressione. Ieri, a Bruxelles, il capo-negoziatore della Commissione europea, Michel Barnier, ha spiegato che le trattative di divorzio dovranno terminare entro ottobre 2018, in modo da completare le ratifiche nazionali prima delle elezioni parlamentari del 2019. «Keep calm and negotiate», si è rivolto agli inglesi, strizzando l’occhio al celebre motto durante la guerra.«Il tempo stringe. È chiaro che il periodo di trattative sarà inferiore a due anni», ha detto Barnier nella sua prima conferenza stampa da quando è stato nominato a capo della squadra che negozierà in nome e per conto della Commissione europea l’uscita del Regno Unito dall’Unione. Secondo Barnier, il negoziato deve terminare «entro l’ottobre del 2018». Il riferimento ai due anni è tratto dall’articolo 50 dei Trattati che stabilisce come la trattativa non possa durare più di un biennio.

Articolo pubblicato sul Sole 24 Ore del 7 dicembre 2016