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cronaca

La mappa della densità abitativa in Europa. E in Italia

Ecco la mappa della densità abitativa in Europa. Si tratta di una mappa costruita con 2,2 milioni di punti, ciascuno dei quali rappresenta uno spazio di 2 chilometri quadrati. O meglio, dalla mappa InfoData ha scelto di elidere quei punti nei quali nel 2021, questo l’anno cui fanno riferimento i dati, non c’erano residenti. Per questo larghe parti di Norvegia e Svezia non sono rappresentate sulle mappa. Il Regno Unito, invece, non è rappresentato a causa della Brexit.

I punti in rosso più scuro, invece, sono quelli in cui si superano i 10mila abitanti. Ovvero in cui si ha una densità abitativa superiore ai 5mila abitanti al chilometro quadrato. Non è un caso, quindi, che i punti rossi coincidano con le capitali e, più in generale, con le principali città del Vecchio Continente. Punti che ci dicono anche dove è maggiormente concentrata la popolazione europea.

Ad aver realizzato questo dataset è Eurostat, che nei giorni scorsi ha rilasciato i dati relativi al censimento del 2021. E lo ha fatto anche rilasciando i dati relativi ai residenti in 4,4 milioni di celle della superficie di 1 chilometro quadrato che coprono l’intero territorio europeo. In altre parole, un dataset che rappresenta la densità abitativa al chilometro quadrato di tutto il territorio europeo. Per limiti di potenza di calcolo della macchina di chi scrive, si è scelto di utilizzare il dataset con la densità di celle della superficie di 2 chilometri quadrati.

I dati dicono che dei 4,4 milioni di celle che costituiscono il territorio europeo, 1,8 milioni sono popolate, mentre 2,6 sono disabitate. Le due nazioni con il maggior numero di celle disabitate sono la Spagna con 426mila e la Svezia con 362mila. E l’Italia? InfoData ha realizzato questa mappa che, sempre rappresentando celle di 2 chilometri quadrati, mostrati la deesità abitativa nel nostro paese.

Questa mappa permette di evidenziare in maniera più chiara le aree del paese disabitate, in particolare lungo l’arco alpino, ma anchelungo gli Appennini, in Sicilia e Sardegna. Ed evidenzia le zone più densamente popolate: Milano e l’hinterland al Nord con tutto l’arco pedemontano, la linea della via Emilia, la costa ligure, l’area di Firenze, le zone metropolitane di Roma e Napoli, Palermo e Catania in Sicilia.