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economia

Temperature record in estate (e non è finita)

Che sia stata al mare, in montagna, in città o in un borgo, da Nord a Sud l’estate italiana ha raggiunto nuove vette registrate al termometro. Il record per Bari, con 42°C il primo di agosto. Seguono Pescara e Palermo con 40°C. Ma com’è andata nelle scorse estati? Ecco l’analisi sui dati degli ultimi cinque anni di Meteo.it – raccolti dalle stazioni meteo di due città a Sud, nel Centro e al Nord del Bel Paese.

 

Mezzogiorno di fuoco

C’è proprio da dirlo: l’estate del Mezzogiorno è stata come nei deserti del selvaggio West. Ha fatto storia la temperatura registrata l’11 agosto in Floridia, nel siracusano, con ben 48,8°C. Record per tutto il vecchio continente – surclassando il precedente detenuto da Atene dal 1977. Una tendenza che lascia l’amaro in bocca, specialmente se si faccia attenzione ai dati delle ultime cinque estati.

Ad esempio, restando nell’isola di Scilla e Cariddi, si notano i frequenti picchi di Palermo intorno ai 40°C. Nell’estate del 2020 le temperature più alte sono state di 38°C e 36°C. Nel 2019, ancora meglio, il picco massimo è stato di 37°C. Senza poi contare che nel 2018 la temperatura massima riscontrata era di soli (si fa per dire) 31°C.

Non è da meno il capoluogo pugliese, dove il termometro ha registrato ben 42°C, insieme a numerose altre vette da 40°C durante tutto agosto 2021. Nel 2020 il massimo riscontrato è stato di 38°C. Solo nel 2017 (anno con temperature molto alte per tutta la penisola) si erano registrati i 39°C – record superato, appunto, proprio in questa estate.

Nel Centro e nel Nord ci sono state ulteriori anomalie. Ma quanto in alto è volato il termometro?

 

 

Dalla caldissima Pescara all’inaspettata Venezia

Le lunghe spiagge di Pescara sono state roventi. Il picco massimo si è registrato il primo di agosto, con 40°C. Questa temperatura era stata surclassata (ma di pochissimo) cinque anni fa, con 41°C raggiunti nel quattro agosto del 2017.

Al Nord le temperature sono notoriamente più basse. Sotto il campanile di San Marco il termometro ha segnato intorno i 33°C per tutta la metà di agosto. Benché il record sia stato registrato nel 2017 (con 35°C) è da segnalare che non era mai successo di avere questi numeri per un periodo così prolungato.

 

Tutti i dati nel grafico:

 

Temperature Max Agosto dal 2017 al 2021

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Come calmare il termometro impazzito?

La cronaca del cambiamento climatico ci ha abituati agli scenari raccontanti in questo articolo, ma non per questo ci deve desensibilizzare. La penisola è del resto la più esposta agli effetti della Climate Change tra i paesi che si affacciano sul Mediterraneo – come del resto esposto nel rapporto della Fondazione Cmcc, Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici.

Il coinvolgimento istituzionale è un punto focale nell’attuale governo, con gli enormi investimenti del Pnrr. Non sono da meno gli obiettivi disposti dall’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile – Sustainable Development Goals (SDGs).

Resta l’auspicio massimo che vengano al più presto veicolati i finanziamenti necessari affinché si determini un cambio di rotta. Quantomeno prima di bruciare l’habitat che ci fa da culla e lasciare un mondo impossibile alle prossime generazioni.