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economia

Esiste una correlazione positiva tra il possesso di una laurea e il percepimento di un reddito superiore ai 55mila euro.

Esiste una correlazione positiva tra il possesso di una laurea e il percepimento di un reddito superiore ai 55mila euro. Cifra che, stando ai numeri diffusi pochi giorni fa dal Mef, è più che doppia rispetto alla media dei redditi dichiarati nel corso del 2020. Per dirlo brutalmente, il pezzo di carta sembra contare ancora, persino nel paese dell’uno vale uno.

InfoData ha scelto di analizzare i numeri relativi ai redditi dichiarati nel corso del 2020 confrontandoli con quelli legati al titolo di studio. Dati riferiti al medesimo anno e raccolti da Istat nell’ambito del censimento permanente della popolazione. Il risultato è quello rappresentato nell’infografica che apre questo pezzo.

Ogni punto rappresenta un comune italiano. Più si trova in alto e maggiore è la percentuale di residenti che nella dichiarazione dei redditi compilata nel 2021 hanno segnalato un reddito superiore a 55mila euro. Una cifra scelta anche sulla base base degli scaglioni utilizzati dal Mef per comunicare questi dati. Più un punto è a destra e maggiore è la percentuale di residenti con più di 25 anni che ha conseguito almeno una laurea. I due filtri nella parte bassa consentono di isolare i comuni che appartengono a una singola regione o ad una singola provincia.

Come detto, i dati mostrano una correlazione tra i due fenomeni. Il che significa, bene ricordarlo, che non identificano un rapporto di causa effetto. Non è sufficiente, in altre parole, laurearsi per avere un reddito alto: esiste la disoccupazione anche fra i laureati, nel nostro paese anche con tassi superiori rispetto alla media europea.

Nè è escluso che si possa avere un reddito superiore ai 55mila euro senza aver discusso una tesi. Il lettore perdoni l’esempio banale, ma dei 23 campioni d’Europa della nazionale di calcio maschile solo uno è laureato, lo juventino Giorgio Chiellini, mentre altri tre frequentano l’università. Tutti hanno un reddito superiore ai 55mila euro l’anno. Al netto delle capacità atletiche dei singoli, però, i dati suggeriscono che laurearsi aiuti ad arricchirsi.