Indica un intervallo di date:
  • Dal Al
economia

Ecco chi produce energia nucleare in Europa. La mappa

L’energia nucleare è tornata d’attualità in queste settimane dopo che la Commissione europea ha proposto, non senza polemiche, di inserirla nella tassonomia degli investimenti sostenibili. È ovviamente anche un tema economico, specie alla luce del recente aumento del prezzo del gas. Senza dimenticare che, dato che una parte significativa di quello utilizzato nel vecchio continente proviene dalla Russia, finisce anche per avere implicazioni sul piano geopolitico. Bene, ma quanta energia nucleare viene prodotta in Europa?

In numeri assoluti, nel 2020 si è trattato di 760mila GWh, una quota pari al 21,8% di quelli prodotti in Europa. Anzi, se si restringe l’analisi ai soli paesi che fanno parte dell’Unione, questa percentuale sale al 25%. Il che, banalizzando, significa che ogni quattro volte in cui si accende una lampadina, in una lo si è potuto fare proprio grazie ad una centrale nucleare.

Ancora, restringendo il campo ai 14 paesi in cui sono presenti centrali nucleari censiti da Eurostat, la quota percentuale di energia ottenuta dall’atomo sale al 34,3%. La percentuale più elevata riguarda la Francia, paese in cui nel 2020 la quota di produzione generata attraverso la fissione ha raggiunto il 66,6%. Seguono Slovacchia con 53,4% e Ucraina con 51,4%.

In totale, spiega sempre Eurostat, sono 109 i reattori attivi lo scorso anno nei 13 paesi dell’Unione europea che producono energia grazie al nucleare. E che, come detto, hanno garantito un quarto dell’intera produzione energetica targata Ue.