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cronaca

Quanto valgono ora i supereoi dell’Universo Marvel?

Avengers: Endgame ha già raggiunto la decima posizionenella classifica dei film con i maggiori incassi di sempre.  A una settimana dall’uscita ha incassato  1,342 miliardi di dollari. Nel week end di esordio si calcola un incasso di un miliardo e 200 milioni di dollari, di cui 5,2 milioni di euro raccolti solo in Italia nelle prime 24 ore. Quello che stiamo descrivendo è insomma un nuovo record nella storia del cinema.
Ventitre film in dieci anni, tre miliardi di dollari investiti e poco più di 18 guadagnati al box office. I numeri dell’universo cinematografico della Marvel fanno paura.  Dopo Avengers: Engame il prossimo capitolo è dedicato a Spider-man in uscita a luglio.  Tra i prossimi film Marvel/Disney ad arrivare, dopo Spider-man – Far from home: Vedova Nera, The Eternals, Doctor Strange 2, Black Panther 2 e I Guardiani della Galassia 3.

Nei 25 principali mercati in cui ha debuttato ieri, secondo le elaborazioni del sito web del magazine Boxoffice, gli incassi hanno raggiunto i 169 milioni di dollari. I top performers: Cina (107,5 milioni di dollari); Corea del Sud (8,4 milioni); Australia (7 milioni); Francia (6 milioni); Italia (5,8 milioni di dollari); Germania (5,6 milioni); Filippine (3,9 milioni); Hong Kong (2,7 milioni); Taiwan (2,6 milioni); Indonesia (2,5 milioni di dollari).

Noi di Infodata abbiamo dato un’occhiata ai dati pubblicati su Kaggle riferiti alla Marvel-wikia in cui sono censite caratteristiche fisiche, allineamento, numero di apparizioni e data di prima comparsa nell’universo.

 

Il profilo della città che appare come primo grafico è in realtà la rappresentazione di quanti personaggi siano apparsi per la prima volta per ogni singolo anno e tramite l’interazione con il click si può filtrare il resto dei grafici, oltre che a scoprirne l’esatto numero per l’annata in esame.

Ogni personaggio è stato rappresentato come una bolla tanto più grande quante sono state le sue apparizioni nel corso degli anni, mentre il colore varia in base all’allineamento: rosso per i cattivi, verde per i buoni, grigio per i personaggi di cui non è fornito il dato e giallo per quelli neutrali.

In aggiunta, sono stati riportati sesso, colore di occhi e capelli che, come il resto delle visualizzazioni, possono essere utilizzati per creare combinazioni di filtri in modo da scovare i vari supereroi dell’universo Marvel.

Per avere sempre sott’occhio i personaggi con più apparizioni, sulla sinistra è presente una lista ordinata dei più presenti, soggetta alle possibili interazioni con i vari filtri e che può essere utilizzata per illuminare i singoli all’interno della moltitudine di bolle, recuperandone anche ogni singolo dato.

Curiosando un po’ nello skyline che rappresenta la linea temporale di prima apparizione, si possono scovare alcune curiosità piuttosto interessanti, anche se quella ci sentiamo di segnalare è la presenza di Adolf Hitler a partire dal 1940.

Sebbene 145 non sia un numero in grado di competere con le migliaia di presenze accumulate degli altri idoli di casa Marvel, va detto che è particolarmente eloquente come anche nei fumetti venisse dato così tanto spazio ad un personaggio reale che negli anni prima della Seconda Guerra Mondiale aveva colonizzato l’attenzione globale.

La risposta politically correct alla presenza del Führer non tardò ad arrivare visto che nel 1941, neanche dopo un anno, nacque Captain America, simbolo della lotta americana al nazismo, e non a caso ribattezzato anche “il primo Vendicatore”.

Gli altri componenti principali degli Avengers hanno invece atteso anche qualche decennio prima di vedere la luce come nel caso di Spider Man (1962) e Iron Man (1963), mentre per Thor i tempi sono stati lievemente più rapidi, ma sempre sull’ordine dei dieci anni di distanza (1950).

Complessivamente, anche se i personaggi più iconici sono stati concepiti fino agli anni ’70, a partire dalla seconda metà degli anni ’80 si è registrato un boom di nuovi arrivi che è culminato con una sorta di età dell’oro avvenuto nel triennio 1992-1994 durante il quale hanno fatto la loro apparizione ben 1494 nuovi volti, di cui 554 nel solo 1993, primato assoluto su tutto il periodo in esame.

 

Data Identikit

Degli oltre sedicimila profili censiti, benchè non compaiano tra le prime posizioni per quanto riguarda le apparizioni totali, la maggior parte dei personaggi ha un allineamento cattivo come dimostra il computo totale pari a 6720 che è quasi la somma di buoni (4636) e neutrali (2208).

Tra gli antagonisti più presenti, svetta in testa a tutti Victor Von Doom (732 apparizioni), meglio conosciuto come il Dottor Destino, seguito da Norman Osborn (692) ossia il Goblin acerrimo nemico dell’Uomo Ragno, e dal corpulento Kingpin, al secolo Wilson Fisk (503).

Tra le “quote rosa”, è Susan Storm – la Donna Invisibile dei Fantastici 4 – ad aver collezionato più apparizioni (1731), con in seconda posizione, per una strana coincidenza di nomenclatura, Ororo Munroe, (1512) più nota come Tempesta (in inglese appunto Storm), mentre ai piedi del podio c’è una non eroina, Mary Jane Watson (1304), ossia la signora Parker – moglie dell’Uomo Ragno Peter Parker.

Per quanto riguarda l’aspetto fisico, i tratti più comuni presenti nella lista relativamente al colore degli occhi e dei capelli indicano che il personaggio tipo è moro (3755 occorrenze) con gli occhi azzurri (1962).

Tra i rappresentanti di questa intersezione fenotipica, i più noti sono il solitario Wolverine (3061), il già citato Iron Man e l’esagitato ed irascibile John Jonah Jameson (1266), familiare soprattutto agli appassionati di Spider Man nei panni del direttore del Daily Bugle e, di conseguenza, datore di lavoro di Peter Parker.