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cronaca

Più di un milione di romeni, 450mila albanesi e 420mila marocchini. La mappa

Più di un milione e 100mila romeni, 450mila albanesi e 420mila marocchini: queste sono le principali comunità di stranieri residenti in Italia nel 2016 secondo le rilevazioni dell’Istat.

Alcune di queste hanno una forte prevalenza femminile: in particolare quelle dell’Est Europa (quasi l’80% dei 230mila cittadini dell’Ucraina sono donne, ma percentuali simili si registrano anche dalla Russia, Polonia e Moldavia). Viceversa, dall’Egitto, Pakistan, Bangladesh e Senegal, tanto per rimanere tra i gruppi più numerosi, sono in prevalenza uomini coloro che risiedono nel nostro paese.

Una lettura più curiosa di questo valore numerico la si può ottenere incrociando con la popolazione totale del paese di provenienza (in questo caso i dati hanno fonte diversa, raccolti su Wikipedia).

Così, se la nutrita comunità cinese in Italia (280mila persone nel 2016) quasi scompare se confrontata con il miliardo di abitanti della Repubblica Popolare, al contrario gli albanesi in Italia rappresentano quasi l’8% di quelli in patria, seguiti dal 3% di rumeni e dal 2% di moldavi e, meno sorprendentemente, sammarinesi.

Nell’infodata seguente invece ci siamo concentrati sulla distribuzione della presenza di cittadini non italiani nel territorio nazionale e l’andamento nel tempo città per città.

A colpo d’occhio le mappe indicano chiaramente come nel centro-nord vi sia la maggiore presenza di stranieri sul totale della popolazione. E’ però al sud dove si sono registrati in questi ultimi cinque anni i tassi di incremento maggiori. Tra i capoluoghi di provincia Crotone, Foggia e Caltanissetta hanno visto dal 2012 al 2016 più che raddoppiare la presenza straniera; nello stesso periodo a Milano è cresciuta del 45%, a Roma del 62% e a Napoli del 67%.

 

Ultimi commenti
  • maurixio |

    fino ai primi anni80 poche persone di varie etnie dal 90 la penisola felice,apriva porte e finestre al mondo globale gli altri paesi europei 20 anni prima di noi

  • Marco |

    Purtroppo qualche italiano degenere guadagna sull’immigrazione selvaggia e la massa dei poveri italiani che lavorano e contribuiscono devono pagare per mantenere queste persone. È ora di bloccare questi flussi di conquista e le ingiustizie gravi a cui il governo ci sottopone da anni.

    Trovo incredibile che ancora sopportiamo questa situazione in silenzio.

  • aurelio |

    con gente come questa…(specialmente i marocchini)siamo destinati a FALLIRE.

  • Lyuk |

    Che schifo!! Schifo schifo!! A chi dice “quelli regolari che lavorano” ma dove vivete?? E quanti italiani ci sono a casa senza lavoro (non dite “fanno lavori che gli italiani non vogliono fare”) e non dite che vengono sfruttati perché se girate i sindacati ci sono più stranieri che italiani che si lamentano! E ringraziamo i media che con queste notizie ci ricordano che noi popolo italiano siamo rovinati!! Gesù Cristo creò la razza e per ogni razza creò la propria terra!! Italia agli italiani! (Se ve ne sono ancora)

  • Piero d'Andrea |

    Credo sia veramente ingiusto e vergognoso che alle migliaia di migranti che arrivano vengano riservati trattamenti di estremo favore,almeno ufficialmente.Il concetto della salvaguardia degli italiani prima di tutto,dovrebbe essere fondamentale.Ogni tipo di buonismo ed aiuto è accettabile e giustificabile quando”le vacche sono extra-grasse”.Oggi le nostre sono ormai “scheletriche”.Sono sicuro che se si dovesse indire un referendum x controllare strettamente la politica “sconsiderata “di porte aperte,il risultato sarebbe di una notevole restrizione a questi favoritismi.Il papa fà presto a parlare di aiuti,intanto però la chiesa non paga l’IMU su tutti gli immobili a Roma, e si guarda bene da mettere a disposizioni dei migranti qualche decina di palazzi(Il vaticano a Roma possiede circa 1300 palazzi!!! Non appartamenti,ma palazzi alcuni con 40/50 ed oltre appartamenti).Credo sia il caso di dire BASTA BASTA BASTA!!!!

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