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economia

Cibo, tabacco e alcol: cala il commercio al dettaglio in Europa. Scopri dove e perché

Commercio al dettaglio in discesa a febbraio: rispetto al mese precedente ha perso lo 0,2% nella zona euro, ed è rimasto stabile nella Ue-28. Lo ha comunicato Eurostat. Invertita quindi la tendenza di gennaio, quando era salito di 0,9% e 0,7% rispettivamente. Su base annua ha guadagnato un 3% nell’Eurozona e 3,6% nella Ue-28.

Cosa sale e cosa scende. Il calo dello 0,2%, si legge nella nota, è dovuto al calo dello 0,8% alla voce “Cibo, bevande e tabacco” e dello 0,4% per i carburanti mentre il settore merceologico non-food sostanzialmente tiene con un più 0.1%. Quindi a livello europeo il calo è da imputare alla voce Food, drinks and tobacco.

A livello degli Stati membri la Lettonia mette a segno il picco più alto (+1.2%), mentre la flessione più forte è registrata in Romania (-1.4%), Portogallo (-1.2%) e Spagna (-0.7%). Il dato per l’Italia non è disponibile.

Fonte Eurostat. Dataviz: Andrea Gianotti.