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cronaca

Chi è bravo in matematica? Le performance degli italiani migliorano ma…

Più di un ragazzo su quattro (il 28%) nell’Ocse ha forti carenze in almeno una delle competenze scolastiche di base. A pesare è soprattutto la matematica, con il 23% dei quindicenni (quasi 4 milioni) dei Paesi industrializzati in difficoltà con problemi elementari, ma le lacune sono ampie anche per il 18% dei ragazzi nella lettura e quasi in pari percentuale (17,8%) nelle scienze. Il 12% circa degli studenti nell’Ocse e’ un ‘low performer’ in tutte e tre le materie e il 3% e’ sotto il livello 1, il minimo nella scala dei test internazionali Ocse-Pisa.
Secondo l’ultimo rapporto Ocse-Pisa, le performance degli studenti italiani hanno registrato un miglioramento dalle prime analisi del 2003, ma rimangono comunque tra le peggiori in Europa: non passa il test di livello 1 ben quasi il 25%. Il rapporto ” Low Esecuzione Studenti: Perché cadono dietro e come aiutarli ad avere successo “, afferma che circa 4,5 milioni di ragazzi di 15 anni di età nei paesi Ocse, equivalenti a più di uno su quattro, non riescono a raggiungere il livello più elementare di competenza in lettura, matematica e scienza. In altri paesi, la quota è spesso molto più grande.

 
Più nello specifico Brasile, Germania, Italia, Messico, Polonia, Portogallo, Russia, Tunisia e Turchia hanno ridotto la loro quota di scarsi risultati in matematica tra il 2003 e il 2012.
Il caso italiano.
Nel 2012, il 25% degli studenti in Italia ha registrato cattivi risultati nella matematica (media Ocse: 23%), il 20% nella lettura (OCSE media: 18%), il 19% nella scienza (media Ocse: 18% ).
In Italia, la quota di scarsi risultati in matematica è diminuito di 7 punti percentuali tra il Pisa 2003 e 2012; la quota di scarsi risultati in lettura è diminuito di 4 punti percentuali tra il 2003 e 2012; e la quota dei cattivi risultati negli scienza è diminuita di 7 punti percentuali tra il 2006 e 2012.

Nel caso italiano, in particolare, nel 2012 erano circa 140 mila gli studenti scarsi in matematica, il 25% del totale, e oltre 67 mila, il 12% quelli scarsi in tutti e tre i campi esaminati dal test Pisa (matematica, lettura, scienze). La percentuale dei ‘low performer’ in matematica è superiore di 2 punti alla media Ocse, ma è calata di 7 punti in dieci anni. Anche per le altre materie la percentuale di allievi in difficoltà è calata negli ultimi anni: 4 punti in meno per la lettura tra 2003 e 2012, 7 in meno per le scienze dal 2006 al 2012. Entrambe restano però superiori alla media Ocse, rispettivamente al 20% e 19%, contro una media del 18%. Le basse performance scolastiche, rileva ancora lo studio, sono più diffuse tra gli studenti in condizioni socio-economiche svantaggiate, con una quota del 38%, contro 12% per gli studenti di famiglie agiate, e tra gli allievi delle scuole professionali, con una quota del 34%, contro 15% per i liceali. I ragazzi con risultati scarsi, inoltre, sono quelli che saltano più giorni di scuola, passano meno tempo a fare i compiti (5,6 ore a settimana, contro 9,7 per gli studenti con livello sufficiente o superiore) e sono meno perseveranti. La questione, sottolinea l’Ocse, non riguarda solo la scuola, ma ha anche un rilevante impatto economico. Secondo una stima dell’organizzazione parigina, se nel 2030 tutti gli studenti di 15 anni avessero raggiunto il livello di sufficienza nelle tre materie Pisa, il Pil del Paese nel 2095 potrebbe essere fino al 18% superiore

Info Data uscita il 16 febbraio 2016
Ultimi commenti
  • francesco |

    Analisi logica e grammaticale l’ho fatta anch’io, nel lontano 1992, e la mia Maestra era classe ’40. Se non impari l’analisi logica e grammaticale è impossibile imparare una lingua straniera in modo decente, incluso l’Inglese che tanti imparano ad orecchio compiendo strafalcioni grammaticali incredibili. Poi se vuoi imparare il Tedesco, che ha le declinazioni, il verbo alla fine nella subordinazione, e differenti preposizioni per introdurre le subordinate, è una causa persa. Già in Inglese quasi nessuno (parlo di persone non madre lingua) sa usare il gerundio correttamente, perché il gerundio ha funzione di sostantivo verbale e nessuno sa cos’è il sostantivo verbale.

  • francesco |

    Analisi logica e grammaticale l’ho fatta anch’io, nel lontano 1992, e la mia Maestra era classe ’40. Se non impari l’analisi logica e grammaticale è impossibile imparare una lingua straniera in modo decente, incluso l’Inglese che tanti imparano ad orecchio compiendo strafalcioni grammaticali incredibili. Poi se vuoi imparare il Tedesco, che ha le declinazioni, il verbo alla fine nella subordinazione, e differenti preposizioni per introdurre le subordinate, è una causa persa. Già in Inglese quasi nessuno (parlo di persone non madre lingua) sa usare il gerundio correttamente, perché il gerundio ha funzione di sostantivo verbale e nessuno sa cos’è il sostantivo verbale.

  • desertoarido |

    Il reddito pro capite alto crea le condizioni per l’acculturamento migliore.
    Ce’ un nord Europa ed un sud Europa.
    Ce’ un evidente sud del pianeta depredato.
    La vendita del petrolio fa’ la differenza,per adesso.
    Chi non ha il petrolio paga lo sviluppo caramente ed anche lo studio diventa un privilegio.
    La Cina riesce,mostruosamente, a tenere insieme pagelle alte e mancanza di diritti umani.
    In Italia,per favorire lo sviluppo e accontentare il ceto medio,forse la laurea breve ha abbassato il livello culturale.

  • desertoarido |

    Il reddito pro capite alto crea le condizioni per l’acculturamento migliore.
    Ce’ un nord Europa ed un sud Europa.
    Ce’ un evidente sud del pianeta depredato.
    La vendita del petrolio fa’ la differenza,per adesso.
    Chi non ha il petrolio paga lo sviluppo caramente ed anche lo studio diventa un privilegio.
    La Cina riesce,mostruosamente, a tenere insieme pagelle alte e mancanza di diritti umani.
    In Italia,per favorire lo sviluppo e accontentare il ceto medio,forse la laurea breve ha abbassato il livello culturale.

  • Alessandro |

    Perchè le statistiche della Cina sono fatte sulla base delle grandi città ?
    Questo falsa non poco I dati. Soprattutto in un paese così vasto, dove le aree rurali hanno una arretratezza poco invidiabile.

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