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Addio di Kobe Bryant: 60 punti, 20 stagioni e tutte le statistiche del campione Nba

La scorsa notte, tenendo incollati al teleschermo decine di migliaia di tifosi italiani, Kobe Bryant ha detto addio alla pallacanestro. E lo ha fatto a modo suo, segnando 60 dei 101 punti con i quali i suoi Los Angeles Lakers hanno sconfitto gli Utah Jazz e frantumando l’ennesimo record: mai un giocatore così anziano aveva segnato così tanti punti in una sola partita. Una prestazione d’addio che ha finito per far passare sotto silenzio un altro record, quello dei Golden State Warrios che vincendo 73 partite sulle 82 della regular season hanno fatto meglio dei Chicago Bulls di un certo Michael Jordan. Stephen Curry e soci, però, devono rassegnarsi: ieri è stato il #mambaday.
 
Ma come raccontare, con i dati, la carriera di uno dei più forti giocatori di basket di sempre, il terzo miglior realizzatore dietro Kareem Abdul-Jabbar e Karl “The Mailman” Malone? Ad esempio provando a mettere in fila le sue prestazioni durante le 20 stagioni che ha vissuto da protagonista. E che mostrano bene la maturazione di un atleta arrivato in Nba ad appena 17 anni e, negli ultimi anni, il declino:


Un calo che si evince anche se si guarda alle percentuali di tiro durante la regular season:

Ma questa è solo la stagione regolare. È nei playoff, quando le sfide diventano decisive, che i campioni fanno la differenza. E il Black Mamba non è stato da meno. Lo si vede guardano alle statistiche:

Così come le percentuali di tiro:

Interessante notare come gli anni dei cinque anelli non abbiano coinciso con le migliori prestazioni di Bryant in termini di punti segnati in media a partita. Addirittura nel 2000 Kobe si fermo a 21,1 punti di media, segno che anche il campione ha bisogno della squadra per vincere. Certo, se poi nella stessa squadra c’è anche Shaquille O’Neal, quell’anno Mvp delle finali, è tutto molto più semplice.
 
Tra alti (tanti) e bassi (pochi) il Black Mamba di punti ne ha segnati più di 33mila. Un traguardo molto più facile da raggiungere se ti capita spesso di metterne più di 40 a partita, cosa che al numero 24 dei Los Angeles Lakers è riuscita 135 volte. Eccole qui, su una mappa temporale, tutte le partite da urlo di Kobe, dagli 81 punti segnati contro Toronto il 22 gennaio del 2006 ai 60 con i quali ieri sera a detto addio a tutti gli amanti del basket: