C’è un pianeta che ruota intorno al sistema stellare più vicino alla Terra, quello di Alpha Centauri, distante appena 4 anni luce. La scoperta è pubblicata su The Astrophysical Journal Letters e si deve al gruppo di ricerca internazionale coordinato da Aniket Sanghi, del California Institute of Technology (Caltech), che ha utilizzato dati e immagini del telescopio spaziale James Webb. Alpha Centauri è un sistema composto da due stelle simili al nostro Sole, Alpha Centauri A e Alpha Centauri B, e da una stella nana rossa chiamata Proxima Centauri. Insieme, se osservate a occhio nudo, appaiono nel cielo come un singolo punto di luce, la terza stella più luminosa.
Attorno a queste stelle sono stati già osservati 3 pianeti, ma le nuove osservazioni con il telescopio Webb indicano la presenza di un quarto pianeta. A differenza degli altri, il nuovo pianeta si troverebbe nella cosiddetta fascia di abitabilità, ossia alla giusta distanza dalla sua stella per avere acqua in forma liquida in superficie. Tuttavia, aggiungono gli autori della ricerca, si tratterebbe di un pianeta gassoso, dunque una sorta di grande sfera di gas senza una vera superficie solida.
«Ci siamo trovati davanti al caso di un pianeta scomparso! Per indagare su questo mistero, abbiamo utilizzato modelli computerizzati per simulare milioni di potenziali orbite, incorporando le conoscenze acquisite quando abbiamo visto il pianeta e quando non l’abbiamo visto», spiega su Media Inaf online Aniket Sanghi del Caltech di Pasadena, California.
In queste simulazioni, è stato preso in considerazione sia l’avvistamento del 2019 del potenziale candidato esopianeta da parte del Very Large Telescope dell’Osservatorio europeo australe, sia i nuovi dati di Webb, e sono state considerate le orbite che sarebbero gravitazionalmente stabili in presenza di Alpha Centauri B.
Per approfondire.
Osservata per la prima volta la nascita di un pianeta a 440 anni luce