James Anderson è l’amministratore delegato più pagato d’America nel 2024 con un compenso totale di 101 milioni di dollari secondo i dati raccolti da Visual Capitalist basati sul ranking di Equilar e del New York Times
Anderson ha assunto la guida di Coherent nel giugno 2024 e il suo pacchetto retributivo include stipendio fisso azioni vincolate e incentivi a lungo termine legati alla performance
Non è la prima volta che un CEO statunitense supera la soglia dei 100 milioni nel 2023 per esempio Hock Tan di Broadcom aveva ricevuto 162 milioni mentre Nikesh Arora di Palo Alto Networks ne aveva guadagnati 151
Il dato su Anderson riapre il dibattito sul livello delle remunerazioni executive negli Stati Uniti che restano di gran lunga i più elevati al mondo
Secondo l’Economic Policy Institute dal 1978 al 2018 la retribuzione dei CEO delle 350 maggiori aziende statunitensi è cresciuta del 940 per cento contro un aumento dell’11 virgola 9 per cento per il lavoratore medio
Nel 2022 un CEO guadagnava in media 400 volte più di un dipendente medio statunitense
Il pacchetto retributivo di un amministratore delegato negli Stati Uniti comprende normalmente una combinazione di stipendio fisso bonus stock option restricted stock e benefit accessori
Questa struttura permette di raggiungere cifre molto alte anche quando lo stipendio base è relativamente contenuto
Le critiche si concentrano sull’asimmetria crescente tra dirigenti e forza lavoro e su possibili conflitti di interesse nei comitati di remunerazione
Tra le soluzioni discusse ci sono l’obbligo di trasparenza nelle votazioni degli azionisti meccanismi di clawback in caso di performance negative e limiti alla deducibilità fiscale dei bonus.
Il divario tra la crescita dei compensi dei CEO (+940 % in 40 anni) e quella degli stipendi medi (+11,9 %) evidenzia una disparità salariale che si amplia
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