Il Sardinia Radio Telescope (SRT) è uno strumento scientifico situato in località Pranu ‘e Sànguni, nel comune di San Basilio, nella provincia del Sud Sardegna, Italia e gestito dall‘Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF). Mistral è un ricevitore di nuova generazione costruito da Sapienza Università di Roma per Inaf dedicato allo studio dell’universo radio ad alta frequenza con il Sardinia Radio Telescope.
Installato a maggio 2023 al centro della grande parabola da 64 metri di diametro, ha fatto le sue prime osservazioni nelle lunghezze d’onda millimetriche ottenendo immagini estremamente nitide della nebulosa di Orione, del buco nero supermassiccio nella galassia M87 e dei resti della supernova Cassiopea A.Le sue caratteristiche principali sono un grande numero di rivelatori raffreddati a temperature prossime allo zero assoluto e un’ottica fredda dedicata, che permettono di ottenere immagini di grande nitidezza
Qui sotto l’immagine del resto di supernova Cassiopea A realizzata a 90 GHz con il ricevitore Mistral.
Le tre osservazioni sono state effettuate tra dicembre 2024 e aprile 2025. Mistral è stato puntato prima verso la nebulosa di Orione, una delle regioni di formazione stellare attive più vicine situata a circa 1.350 anni luce dalla Terra, poi verso la galassia M87, che contiene il buco nero supermassiccio divenuto ormai famoso grazie alla prima immagine diretta di un oggetto di questo tipo ottenuta nel 2019, e infine verso la supernova Cassiopea A, una delle sorgenti radio più intense del cielo.
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