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Come funziona il Dog-Friendly Country Index

C’è chi avrebbe scommesso senza alcun dubbio sulla Francia, la Germania o il Belgio (per restare in Europa). A sorpresa invece in cima alla classifica della nazioni “dog friendly” ci sarebbe proprio l’Italia. La classifica che trovate qui su Daily Infographics tiene conto di otto parametri quantitativi e qualitativi che vanno a comporre il Dog-Friendly Country Index. Si va dalla normativa sugli animali domestici, alla presenza di hotel aperti anche ai cani, dal numero di veterinari per milione di abitante all’Animal Protection Index (la classifica del World Animal Protection sui 50 paesi in tutto il mondo in base alla loro legislazione e agli impegni politici per la protezione degli animali), dalla quantità di carne di cane consumata (?!?) al rischio di contrarre la rabbia.  L’Italia per esempio stravince per offerta di hotel e alberghi che ospitano animali domestici. Non altissimo invece il parametro legato all’Animal Protection Index (la metodologia la trovate qui), ci meritiamo una C contro la B di Uk, Svezia e Austria.  Qui trovate l’infografica con tutti i parametri. E buone vacanze.

 

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