Indica un intervallo di date:
  • Dal Al
politica

La mappa navigabile della crisi di governo: al via le consultazioni

Con il trionfo del «no» al referendum costituzionale del 4 dicembre è partito il conto alla rovescia della crisi di governo. La notte stessa del voto il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha annunciato le sue dimissioni, che il pomeriggio successivo, dopo il colloquio con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha accettato di “congelare” fino all’approvazione della manovra.

Ma che cosa accade dopo il via libera del Senato, blindato dal voto di fiducia, alla legge di bilancio? La palla è tornata a Renzi, che ha confermato le dimissioni, accettate «con riserva» da Mattarella.
Ora il Presidente della Repubblica deve svolgere le consultazioni per scegliere la persona a cui affidare il compito di guidare il nuovo Esecutivo; o, se non si trova la maggioranza, decidere di sciogliere le Camere.
Le strade aperte sono diverse e portano a scenari più o meno probabili: dal reincarico a Renzi al battesimo di un nuovo governo, fino alle elezioni anticipate.

Ultimi commenti
  • sarovich marisetta |

    Tutti si sono appropriati dei voti del no senza chiedersi (PD compreso) le motivazioni che nulla hanno a che vedere con il fatto di votare grillo, d’alema,berlusca o altri. Andando tra la gente , raccogliendo le motivazioni era evidente che non avevano nulla a che fare con i quesiti del referendum. Oggi nei programmi pochi raccolgono questo doloroso angoscioso messaggio del paese: la grande richiesta è votare subito, come se un nuovo voto senza le idee chiare( Grillo in primis) risolvesse i problemi urgenti seri e che fanno male al nostro paese. Ma quanti voteranno questa volta……

  • sarovich marisetta |

    Tutti si sono appropriati dei voti del no senza chiedersi (PD compreso) le motivazioni che nulla hanno a che vedere con il fatto di votare grillo, d’alema,berlusca o altri. Andando tra la gente , raccogliendo le motivazioni era evidente che non avevano nulla a che fare con i quesiti del referendum. Oggi nei programmi pochi raccolgono questo doloroso angoscioso messaggio del paese: la grande richiesta è votare subito, come se un nuovo voto senza le idee chiare( Grillo in primis) risolvesse i problemi urgenti seri e che fanno male al nostro paese. Ma quanti voteranno questa volta……

  • Giuseppe |

    L’accozzazzaagli al momento di prendersi un minimo di responsabilta scappa come delle lepri …ma in direzioni diverse. Questi dopo aver provocato danni con il loro no vogliono togliere anche un futuro ai nostri figli

  • Giuseppe |

    L’accozzazzaagli al momento di prendersi un minimo di responsabilta scappa come delle lepri …ma in direzioni diverse. Questi dopo aver provocato danni con il loro no vogliono togliere anche un futuro ai nostri figli

  • Agostino Giorgi |

    Ha dato le dimissioni ed ha fatto bene ! Fondamentale, ora è che collabori; la fronda interna ora cosa farà …

Suggeriti