Indica un intervallo di date:
  • Dal Al
cronaca

Ecomafia. Nel 2014 il business legato all’illegalità ambientale è salito a 21,9 miliardi di euro

Il fatturato dell’ecomafia torna a salire dopo anni di stallo: nel 2014 ha sfiorato i 22 miliardi, sette in più dell’anno precedente.Il merito (si fa per dire) è del circuito illegale del settore agroalimentare che, tra sequestri e finanziamenti illeciti intercettati da inquirenti e investigatori, ha superato 4,3 miliardi (nel 2013 era di circa 500 milioni). L’impennata dimostra un’azione investigativa particolarmente mirata (oltre 8mila controlli nel 2014), soprattutto sul fronte della percezione illecita di contributi pubblici (principalmente europei) destinati all’agricoltura (quantificati in quasi 683 milioni; nel 2013 era di 28 milioni).

Nel 2014 il fatturato dell’ecomafia ha sfiorato i 22 miliardi di euro facendo registrare un +47% rispetto al 2013. I guadagni maggiori provengono dagli appalti in opere pubbliche (7,9 miliardi di euro), dall’illegalità alimentare (4,3 miliardi) e dalla gestione di rifiuti speciali (3,1 miliardi)



Tratto da Il Sole 24 ORE del 01/07/2015, pagina 21