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economia

Brexit: i pentiti del "remain" e del "leave". Gli umori dopo il referendum

Era il 23 giugno 2016 quando il 51.8% dei britannici votava per l’uscita del proprio Paese dall’Unione Europea. Ora, solo dopo alcuni mesi di assestamento, hanno iniziato a manifestarsi le prime conseguenze di questa decisione. Inflazione all’1% (il massimo da due anni), pound in caduta a settembre dell’8% sia contro il dollaro sia contro l’euro (dopo i 12 punti bruciati a luglio) e ipotesi di “hard” Brexit, cioè un taglio netto dei rapporti tra Londra e Bruxelles. Sono solo alcune delle ripercussioni del voto.
A fronte di una situazione di crescente difficoltà per la Gran Bretagna, quanti votanti si sono pentiti della propria scelta? Secondo i dati raccolti dal British Election Study sono più numerosi i “pentiti” tra chi ha votato “leave” piuttosto che quelli tra chi ha scelto il “remain” – il 6% contro l’1%. Sono comunque molto alte, in entrambi i casi, le percentuali di coloro che non hanno nessun ripensamento (98% e 90%). L’infografica qui sotto è del portale di analisi Statista


 
@MichelaPiccoli_

Ultimi commenti
  • Christian |

    Tutte sciocchezze! l’Italia senza le leggi dell’Unione Europea sarebbe già fallita… non a caso veniamo spesso multati per la lentezza della nostra burocrazia e per non avere i depuratori a norma che scaricano le schifezze a mare e per tante altre cose. L’Italia è uno dei paesi che inquina di più in Europa. Sembra che l’unica cosa che conti per voi è avere il posto fisso AH AH che bella vita!! E’ grazie all’ Unione Europea se oggi siete liberi di andarvene a lavorare da un’altra parte sennò avevate voglia di morire in Italia aspettando il posto fisso. Voi gente che parlate a vanvera tante cose non le sapete… tornateci voi all’età della pietra. Ma si torniamo pure alla lira come vuole quel caprone di Salvini, ma si facciamo pure noi come quei caproni mossi dalle masse come la brexit… così dopo non ci possiamo permettere nemmeno più un pacchetto di sigarette dato che dopo ci ritroviamo a pagarle il doppio se non il triplo. A guadagnarci saranno per lo più le aziende che esportano sempre se non saranno costrette a pagare il doppio le materie prime che importano pure loro… PRIMA L’EUROPA!

  • Christian |

    Tutte sciocchezze! l’Italia senza le leggi dell’Unione Europea sarebbe già fallita… non a caso veniamo spesso multati per la lentezza della nostra burocrazia e per non avere i depuratori a norma che scaricano le schifezze a mare e per tante altre cose. L’Italia è uno dei paesi che inquina di più in Europa. Sembra che l’unica cosa che conti per voi è avere il posto fisso AH AH che bella vita!! E’ grazie all’ Unione Europea se oggi siete liberi di andarvene a lavorare da un’altra parte sennò avevate voglia di morire in Italia aspettando il posto fisso. Voi gente che parlate a vanvera tante cose non le sapete… tornateci voi all’età della pietra. Ma si torniamo pure alla lira come vuole quel caprone di Salvini, ma si facciamo pure noi come quei caproni mossi dalle masse come la brexit… così dopo non ci possiamo permettere nemmeno più un pacchetto di sigarette dato che dopo ci ritroviamo a pagarle il doppio se non il triplo. A guadagnarci saranno per lo più le aziende che esportano sempre se non saranno costrette a pagare il doppio le materie prime che importano pure loro… PRIMA L’EUROPA!

  • tommaso |

    il problema è che dal punto di vista economico gli conviene diventare un’isola finanziaria, ma sarebbe meglio stare insieme.

  • tommaso |

    il problema è che dal punto di vista economico gli conviene diventare un’isola finanziaria, ma sarebbe meglio stare insieme.

  • Gibo |

    In verità la domanda più interessante che un sondaggio avrebbe dovuto porre sarebbe rivolta a coloro che non si sono recati a votare, ovvero quasi un britannico su 3 (affluenza 72%). E la domanda è: “avendo lei immaginato col senno del poi che il governo avrebbe avocato a se stesso il processo di uscita, modalità incluse, e che si sarebbe persa la cittadinanza europea con tutti i diritti che ne conseguono, si sarebbe recato a votare?”

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