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economia

Cina, il saldo commerciale con l’Italia è di -17,7 miliardi


-17,7 miliardi di euro, è il valore del saldo commerciale italiano tra import ed export cinese nel 2015
6,6 miliardi di euro, è il valore dell’import del tessile-abbigliamento cinese in Italia nel 2015
100-400mila, sono i potenziali posti di lavoro che si verrebbero a perdere in Italia in caso venisse conferito lo status di economia di mercato alla Cina
Ieri il Parlamento europeo è tornato ad esprimersi sullo status dell’economia cinese rifiutandole il riconoscimento di economia di mercato. Questo rifiuto è un comportamento protettivo da parte dell’Europa verso i suoi mercati interni, molto più deboli del gigante orientale: secondo uno studio dell’Epi, in caso di un via libera al Mes (Market economic status) per la Cina i posti a rischio in Italia sarebbero tra i 200mila e i 400mila.
Più nello specifico, come mostrano i dati dell’Istat, il nostro Paese ha verso la Cina uno sbilanciamento commerciale: il saldo commerciale del 2015 si è chiuso in negativo, arrivando a -17,7 miliardi. Importiamo molto di più di quanto riusciamo ad esportare. La maggioranza del nostro import cinese riguarda: i prodotti del tessile-abbigliamento (6,6 miliardi di valore ed una crescita del 7,4% rispetto al 2014), i computer e l’elettronica (4,1 miliardi, +4,8%) e gli apparecchi elettronici (3,3 miliardi, +17,9%).
Tratto da Il Sole 24 ORE del 13/05/2016, pagina 2