Angola e Messico primi, Olanda ultima. Nel mondo che ti aspetti, non può essere la classifica dei migliori. Né a giocare a calcio, né a fare business. Ma nella corsa alla preparazione dell’Expo – a 60 giorni esatti dal fischio d’inizio – , è questa la “pagella” di chi ha finito il proprio padiglione e chi invece no. In compagnia dell’Angola ci sono anche la Repubblica ceca, il Bahrein, il Kuwait e la Svizzera. Sei in tutto, su 53 strutture nazionali da realizzare (Italia inclusa).
In tutto i Paesi stranieri spenderanno un miliardo di euro per realizzare i loro padiglioni, di cui 60 milioni saranno spesi solo dagli Emirati Arabi, 50 dalla Cina e 35 dalla Germania. La Svizzera è stata la prima ad aderire a Expo Milano 2015 e la prima a terminare il suo padiglione, mentre la Slovenia detiene il record di follower su Twitter è tra i paesi più attivi sui social media. Tra tutte le Expo della storia, la più visitata è stata quella di Shanghai nel 2010, con più di 73 milioni di partecipanti, seguita da Osaka 1970 e Parigi 1900, città che figura nella classifica ben tre volte.
Il 47,7% di imprese milanesi non prepareranno iniziative ad hoc per l’Expo, mentre alcune vorrebbero, ma non sanno ancora cosa organizzare (10,7%). Tra chi ha già deciso, la maggior parte preparerà forniture e servizi oppure eventi per presentare i prodotti, mentre il 4% realizzerà prodotti dedicati alla manifestazione.
Da Il Sole 24 ORE del 2 Marzo 2015, pagina 15.
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